Situer e la "curvatura" del design per l'arredo minimal
L’estetica minimalista è, dalla sua nascita, sinonimo di eleganza. Eliminare, togliere, privare l’arredo di oggetti e ornamenti superflui è la regola per creare un ambiente sofisticato, in cui lo sguardo possa trovare l’armonia degli spazi. Le superfici abbandonano la più ovvia funzione di ripiano per divenire stasi uniformi che acquistano movimento tramite le forme. È esattamente in questa prospettiva che si inserisce il lavoro di situér milano.
situér milano non solo propone oggetti dallo stile minimal, funzionali ed eleganti, ma lavora su tre dimensioni differenti:
1-Spaziale: gli oggetti Situér sono caratterizzati da linee sottili, superfici spoglie e un equilibrio compositivo tra i pieni e i vuoti da rendere anche l’assenza parte integrante del processo creativo.
2-Materiale: situér milano si avvale dell’uso di pochi e semplici materiali: acciaio e ottone in primis, ma anche vetro e legno.
3-Curvatura a “C”: la curvatura a C è molto più di un elemento di stile, è anche un concetto che rivela la superficie dell’oggetto, liberandola da angoli e circolarità forzate.
Con questo terzo elemento, l’azienda si è spostata in un altro livello, portando il lavoro sulla materia a dettaglio fondamentale dell’estetica minimal.
La curvatura a C
La curvatura a “C”, presentata con la collezione “Confine” al Fuorisalone di Milano 2019, è diventata la cifra stilistica dell’azienda. Sia come marchio del loro concept, sia come richiamo alla ditta Castellani, partner produttivo da cui Situér ha ereditato l’uso della materia prima, l’acciaio.
Con l’aggiunta di questo dettaglio, gli angoli non hanno più solo una funzione, ma diventano la forma stessa. Situér li fa diventare il centro d’interesse del prodotto. Ridefinisce sia la geometria minimal sia la concezione stessa della forma. Dove lo spazio ritrova la sua presenza, e non è solo una dimensione da abitare ma è una materia da trasformare e ha senso anche e soprattutto nei suoi silenzi.
Conclusione
Con la curvatura a “C”, lo stile minimal non significa solo spogliare dal superfluo ma diventa aggiungere un dettaglio per mutare le forme. Situér conferma che l’osservazione resta la prima e unica chiave della creatività.
L’acciaio, in questo caso, oltre a essere il materiale di riferimento del marchio, è un materiale simbolo dell’epoca moderna. Dopo la razionalità della materia, l’aggiunta della curvatura a “C” è la firma mancante di una creazione di design che non abbandona la sua filosofia di base: la funzionalità intrinseca dell’oggetto.
Se Situér non rinuncia a lavorare, riflettere e creare nuovi concetti, senza stravolgere i suoi connotati base, è per rimanere fedele al fruitore dei suoi prodotti, il cliente.
La forza dell’azienda sta nell’aver reso il valore dell’utilità la chiave per reinterpretare artisticamente i suoi prodotti.
Al Salone del Mobile di Milano 2021, si potrà trovare la nuova collezione Situér, Lg-20, concepita in collaborazione con l’architetto Guzzini. La collezione prevede sei creazioni in acciaio e ottone come materiali principali, a cui sono accostati vetro, legno e tessuti.